Scelte

Select

Venatura mista, in prevalenza diritta, selezionata per assicurare omogeneità di colore caratteristico della specie.
La scelta Select come previsto dalla normativa UNI EN 13489 è da considerarsi classe: Ο 

70

90

Trend

Venatura mista diritta e fiammata con colorazione anche contrastante caratteristica della specie. Possibile la presenza in qualche lamella di nodi sani. La scelta Trend come previsto dalla normativa UNI EN 13489 è da considerarsi classe Ο

70

90

120

140

180

240

300

Casual

Venatura mista, comunque orientata con colorazione anche contrastante. Presenza di tavole con nodi di varie dimensioni comunque stuccati. La scelta Casual come previsto dalla normativa UNI EN 13489 è da considerarsi classe Δ

70

90

120

140

180

Country

Venatura mista, comunque orientata con colorazione anche contrastante, con piccole crepe stuccate e frequenza di nodi anche grandi, caratteristici della specie. Possibili tracce di alburno. La scelta Country come previsto dalla normativa UNI EN 13489 è da considerarsi classe libera

120

140

180

240

300

Scelta Libera


La scelta Country come previsto dalla normativa UNI EN 13489 (appendice B per la definizione della Classe Libera) è da considerarsi classe libera con le seguenti caratteristiche:

Iroko, Doussiè, Wenge: possono manifestarsi tracce di concrezioni e di polveri silicee il cui colore va dal biancastro al giallo limone. Con il processo di ossidazione nella maggior parte dei casi riprendono la colorazione della specie. Tuttavia, facendo parte della natura intrinseca della specie legnosa, non possono essere considerate come difetto e pertanto non sono ammissibili come oggetto di contestazione della qualità del prodotto fornito.

I colori dei legni dipendono principalmente dalle specie legnose. Il colore di ogni legname varia quando è esposto alla luce per un dato periodo di tempo (fenomeno chiamato di “ossidazione”). Ogni specie legnosa ha un proprio colore e fibratura. Ogni specie legnosa e ogni fornitura presentano un aspetto estetico diverso secondo l’area di approvvigionamento. (Tratto da norma UNI – EN 13226 sez. 5)

Teak: le iniziali differenze cromatiche, durante l’ossidazione si attenuano sensibilmente fino ad uniformarsi nella definitiva colorazione della specie.
Doussiè: durante l’ossidazione in alcuni elementi può accentuarsi la differenza cromatica nei confronti dell’intera partita.

Eventuali completamenti possono avere tonalità diverse rispetto al pavimento originale, data l’azione ossidativa che subisce il legno nel tempo.
Specificamente nel caso di pavimenti con finitura colorata si può avera una variazione di tonalità; il bianco tende ad ingiallire.